Il 13 novembre, Giornata Mondiale della Gentilezza, per me è festa, lo è invero tutti i giorni.
La gentilezza non è una ricorrenza, è uno stile di vita e anche un modus di approccio alle cose.
Sono certa che possiamo fare la differenza, grazie a momenti di aggregazione, perché la gentilezza va diffusa, va propagata, come la migliore delle virtù.
Mi appassiona il percorso, che ho intrapreso da qualche anno, prima su me stessa e poi come divulgatrice. Oggi, che sono l’Ambasciatrice italiana del World Kindness Movement, in qualità di presidente del MIG Movimento Italiano per la Gentilezza e dopo avere creato l’OIGEC, cioè l’ Osservatorio Italiano gentilezza e Comportamenti, sento una responsabilità maggiore.
Fiorire più volte, donare con cura il meglio del nostro carattere, abbracciare con parole gentili ciò che abbiamo attorno è il primo vero gesto di grande emancipazione.
Scardinare vecchi sistemi di rabbia è consapevolezza del bene.
Oggi celebriamo la gentilezza, facciamolo ogni giorno. Sorridere verrà più facile.
